Ecco un itinerario per godere appieno di Valencia, scoprendo le bellezze e le particolarità del centro storico di Valencia.
Ecco due itinerari per godere pienamente di Valencia, scoprendo le bellezze e le particolarità del centro storico della città.
Cosa fare a Valencia? Qui ti proponiamo due itinerari che ti condurranno nei meandri di uno dei centri storici più carismatici d’Europa, la Ciutat Vella di Valencia, in cui convergono differenti stili architettonici e le diversità artistiche e culturali convivono:
Ciudad Vieja 1
Partiamo da Plaza de la Virgen, in quella che sin dall’antichità è stato il vero cuore pulsante della città e dove si trova la Valencia più monumentale. In Plaza de la Vinrgen, infatti, si trovano, oltre alla Cattedrale, la casa del Vestuario, un edificio in stile neoclassico che nell’antichità veniva utilizzato dagli alti dignitari di corte, per cambiarsi prima delle funzioni religiose, e la Basilica de Nuestra Señora de los Desamparados, la patrona della città. Inoltre di fronte a questa chiesa si riunisce l’istituzione di giustizia più vecchia d’Europa, dichiarata patrimonio culturale dell’ Umanità a Valencia, ovvero il Tribunal de Las Aguas, che emette sentenze inappellabili riguardo alle controversie sorte per le acque d’irrigazione tra i contadini della zona.
Nelle immediate vicinanze, in Calle Almudín, si vedrà il Recinto Archeologico dell’Almoina, una zona di reperti di tutte le epoche dove gli scavi hanno raggiunto le fondamenta della città di Valencia, che si è convertita in un singolare museo che ripercorre i tempi passati della città. In prossimità dell’Almoina non potrai non visitare l’Almudín, l’antico magazzino per il grano di Valencia.
La prossima meta saranno le Torri di Serranos, durante il percorso per raggiungere queste torri incontreremo il Palazzo di Benicarlò, edificio gotico e residenza medievale della famiglia Borgia. Nei pressi delle Torri di Serranos, che sono una delle dodici porte che custodivano l’antico recinto di mura della città, vi sono dei luoghi che consigliamo di visitare ai turisti come ad esempio, la Casa museo de las Rocas, edificio costruito perché fungesse come deposito per i carri che accompagnavano la processione del corpus. Tornando verso il centro della città, non potrai perderti il Palazzo Batlía, costruzione medievale del quindicesimo secolo.
Da qui muovendosi per Calle Caballeros tra palazzi e case decadenti arriveremo a Plaza del Tossal, una piazza che ospita un piccolo museo sotterraneo con dei resti della muraglia, ovvero Plaza Sant Jaume, che si divide in due strade, le quali si addentrano nel labirinto di stradine popolari del barrio del Carmen. È qui che termina il nostro primo itinerario della città di Valencia.
Ciudad vieja 2
- Torri di Quart
- Barrio del Carmen/IVAM, Chiesa dell’antico convento del Carmen, Centre Cultural La Beneficència, Portal de la Valldigna
- Mercato Centrale
- Mercato della Seta
- Plaza del Ayuntamiento
- Plaza de Toros e Museo Taurino
- Mercato di Colombo
- Palacio del Marqués de Dos Aguas
- Conjunto historico de San Juan del Hospital
- Casa del Almirante de Arágon
Il nostro itinerario a Valencia comincerà all’incrocio tra Calle Quart e Calle Guillen de Castro, dalle Torri di Quart, una delle porte che era parte della muraglia medievale che circondava Valencia e da cui inizia il Barrio del Carmen, uno dei quartieri più rappresentativi della città, che oggi si è convertito in centro culturale, di commercio e di divertimento giovanile. Gli edifici di importanza storico-culturale che spiccano tra tutti sono:
- Le torri di Serrano
- Le torri di Quart
- Centre Cultural La Beneficència
- La casa museo del pittore José Benlliure
- El portal de Valldigna
- La Chiesa del Carmen
- L’Istituto Valenciano di Arte moderna (IVAM)
Di fronte al mercato, troviamo il Mercato della Seta, definito un gioiello del gotico civile europeo e dichiarata Patrimonio dell’Umanità a Valencia. Il Mercato della Seta, costruito tra il 1483 e il 1498 , sorprende per le sue colonne elicoidali che si aprono come palme e per l’ incisione in latino che circonda la sala che chiede ai commercianti un atteggiamento onorabile.
Da qui proseguiremo il nostro giro dirigendoci verso Plaza del Ayuntamento (tramite Calle de Maria Cristina), la piazza più importante e centrale di Valencia: di forma triangolare, questa piazza è il cuore della famosa festa de Las Fallas, qui si celebrano le mascletas (fuochi d’artificio di giorno), si consegnano i premi alle fallas e sfilano le falleras (le donne adornate con i costumi tradizionali). La piazza confina a nord con Calle de Maria Cristina e Calle de San Vicente e con una serie di traverse che terminano in Calle Xàtiva con la Stazione del Nord e la Plaza de Toros, un’altra tappa fondamentale del nostro percorso. Qui si trova il Museo Taurino in cui è esposta la storia della tauromachia valenciana.
Da questo museo, Calle Ciril Amorós ci porterà direttamente al Mercato di Colombo e una volta qui, ci dirigeremo al Palazzo del Marques de Dos Aguas, che ospita il Museo Nacional de Cerámica Gonzáles Martí.
A poco meno di un chilometro di distanza dal suddetto palazzo troveremo la prossima tappa di questo itinerario per il centro di Valencia, il Conjunto historico de San Juan del Hospital, che comprende la chiesa e il museo dedicati al santo. Il tour termina con la tappa alla Casa del Almirante de Arágon, situata al numero 14 di Calle de Palau, che per secoli è stata una residenza nobiliare.
Ci sono ancora molte cose che è possibile vedere: segui altri itinerari di Valencia!