Itinerario per La Safor

La regione valencia di La Safor è un miscuglio di paesaggi di costa ed interno. Il suo nome proviene dal Monte Safor.

La Safor può considerarsi come un insieme urbano, come una città dispersa, circondata da diverse zone verdi, dedicate in prevalenza alla coltivazione delle arance.

Vi invitiamo a conoscere questa ricca regione la cui capitale è Gandia.

La Safor possiede un ricco  patrimonio culturale e naturale. I suoi centri storici con strade pedonali permettono al visitatore di passeggiare tra edifici emblematici, musei e centri culturali.

Scopri  questa regione ricca di natura e storia:

Archeologia e Natura

Gli scavi archeologici realizzati nella Cueva del Parpalló e le Meravelles mostrnoa già l’esistenza di vita nella zona nel Paleolitico. Si tratta di uno dei giacimenti archeologici più importanti d’Europa. Inoltre, si sono trovati anche resti iberici e si è potuto comprovare un intenso processo di romanizzazione.

Gli amanti del trekking possono percorrere il Paraje Natural de Parpalló, attraverso sentieri debitamente segnalati con pannelli esplicativi.

Nucleo Urbano : Gandia

La città di Gandia conta su una lunga storia che risale fino ai tempi del Paleolitico. La città passò sotto il dominio musulmano e cristiano; trasformandosi col tempo in una fiorente cittadina medievale nella quale si coltivava  in primis canna da zucchero.

Gandia si trasformò in  ducato nel 1399, divenendo così in una piccola corte medievale nella quale sorsero importanti figure come: Ausias Marc, Joanot Martorell e Roís di Corella.

Gandia conta su un prezioso patrimonio storico:

• Convento de San Jerónimo de Cotalba, fondato nel 1388, ubicato nel municipio di Alfahuir.
• Palacio Ducal de Gandia, qui nacque San Francisco de Borja. Una delle magioni signorili più importanti della Corona di Aragón.
• La Colegiata, è in stile gotico e si trova nel centro di Gandia, fu construito sopra una moschea mussulmana.
•  Torreón del Pino, si tratta di una delle ultime testimonianze dell’antica muraglia medievale di Gandia
• Hospital de San Marco, oggi ospita il Museo Arqueológico di Gandia.

Vía Verde di La Safor con i bambini

La Safor offre anche proposte interessanti se volete passare del tempo con i vostri figli, in mezzo alla natura, come nel caso della Vía Verde. Si tratta di una antica via di treno che unisce i municipi di Gandia ed Oliva. Uun percorso semplice e corto, ideale da percorrere in bicicletta, percorrendo gli orti e sempre i presenti aranci di La Safor.

Itinerario in bici per la palude e la spiaggia di Gandia

Anche la regione di La Safor offre un’interessante itinerario in bicicletta per la palude e la spiaggia di Gandia, oltre che uno spazio naturale protetto, con un’importante e ricca flora e fauna.

Da qui, è facile raggiungere la Spiaggia del Nord di Gandia, attraverso il percorso segnalato. Si tratta di una spiaggia di sabbia fine con acque limpide, dotata di Club Náutico e porto.

Oliva

Oliva fa parte anch’essa della regione de La Safor , poco distante da Gandia. Oltre al suo litorale, è interessante visitare:

• Dalla Plaza Alonso, troviamo la villa cristiana e ilsobborgo moresco della città
• Il sentiero che conduce alla cosa alta del castello di Santa Ana, da dove si può ammirare tutto il municipio di Oliva.

A Oliva possiamo godere anche delle sue spiagge pulite, tra le quali segnaliamo Pau-pi ed Aigua Blanca.

Tra le varie spiagge della zona ti segnaliamo anche Tavernes de la Valldigna, Xeraco, Bellreguard, Miramar, Guardamar e Daimús.

Sapore Mediterraneo

La Safor vanta una ricchezza gastronomica, ricca di ingredienti naturali del mare e dell’orto. Il piatto tipico più rinomato nella zona è la Fideuá.