Ti sveliamo il vero significato di alcuni falsi amici tra italiano e spagnolo. Scoprili tutti e sarai già un passo avanti con l'apprendimento!
Molto spesso si dice che studiare spagnolo sia facile come bere un bicchiere d’acqua: quanti di voi hanno sentito la frase “basta solo aggiungere la s alla fine di ogni parola” ? Beh cari lettori, se pensate ciò mi dispiace sfatare il vostro mito…ma non è esattamente così che imparerete lo spagnolo! Sicuramente è una delle lingue, se non la lingua, che più si avvicina al nostro modo di parlare, ma non per questo va presa sotto gamba. Tuttavia, non vi preoccupate: con impegno e curiosità, sicuramente apprendere lo spagnolo sarà alla portata di tutti voi.
Per aiutarvi, vi lasciamo 10 “falsi amici”, ovvero parole molto simili, ma che cambiano completamente significato da una lingua all’altra. Scopritele tutte e sarete già un passo avanti agli altri.
1. Gamba
La parte del corpo che noi italiani conosciamo come gamba, qui in Spagna finisce in tavola. Eh si, proprio in tavola! Infatti gamba in spagnolo significa gamberetto, e non sarà difficile sentir ordinare ad esempio un ottimo “cocktail de gambas”.
Se invece volete parlare della parte fisica che conosciamo noi, allora dovrete utilizzare il termine pierna o piernas (gambe, al plurale).
2. Aceto
Attenzione alla parola aceite quando siete al ristorante o al supermercato. Al contrario di quello che potete pensare, non stiamo parlando dell’aceto (ad esempio il balsamico), ma bensì di un altro condimento, ancora più comune: l’olio.
Dunque, se volete utilizzare per la vostra insalata dell’aceto, dovrete invece usare la parola vinagre.
3. Officina
Avete bisogno di andare dal meccanico? Mi raccomando non utilizzate la parola oficina, o sarete indirizzati verso qualsiasi comune ufficio di lavoro, con tanto di computer, telefoni ed impiegati.
La parola giusta da utilizzare in questo caso è taller mecánico, ovvero officina meccanica.
4. Quesito
Un quesito in spagnolo non è una domanda o un dubbio a cui stiamo cercando risposta, ma il diminutivo della parola queso, che significa formaggio. Dunque in spagnolo stiamo parlando di un piccolo formaggio.
Le parole che significano dubbio o domanda, sono rispettivamente duda e pregunta.
5. Guai
Se sentite pronunciare la parola spagnola guay non stiamo parlando di qualcuno che si è cacciato in un problema, ma al contrario, di una qualcosa di piacevole! Ad esempio, per dire che un locale vi è piaciuto, potete dire “es muy guay“, ovvero che è molto carino.
Al contrario per utilizzare la parola che identifichi un guaio, un problema, vi consigliamo semplicemente problema.
6. Vaso
Il vaso che in Italia si utilizza solitamente come oggetto ornamentale o per depositare i fiori, assume tutto un altro significato in spagnolo. Infatti in Spagna, con il termine “vaso” si identifica un semplice bicchiere! Dunque se volete ordinare un bicchiere d’acqua, parlerete di un “vaso de agua“.
Per parlare invece del contenitore per fiori, potete utilizzare il termine maceta.
7. Lobo
Torniamo a parlare di parti del corpo, o almeno, di quella che per noi italiani viene identificata come una parte del corpo. Mentre per noi, il lobo si trova nella parte esterna dell’orecchio, in Spagna non ha nulla a che vedere con il fisico. Parliamo infatti di un animale, e nello specifico, del lupo.
Il termine spagnolo per identificare la parte dell’orecchio si chiama invece lóbulo.
8. Burro
Uno degli ingredienti più comuni ed utilizzati in cucina…sì, in Italia! In Spagna un burro sicuramente non lo incontrerete in cucina, perché stiamo parlando dell’ asino.
Per identificare invece l’alimento, parliamo della mantequilla.
9. Imbarazzata
Il termine che noi utilizziamo per indicare come ci si sente in una situazione di disagio, assume tutt’altro significato in Spagna. Quando sentirete il termine embarazada si starà parlando di una donna incinta, quindi, di una mujer embarazada.
Se non volete parlare di qualcuno in dolce attesa, ma bensì di come ci si sente in una situazione scomoda, allora dovrete usare la parola avergonzada/o.
10. Tenda
La tenda che noi utilizziamo in casa per coprire le finestre, non viene intesa allo stesso modo qui in Spagna. Infatti, con il termine tiendas, si intendono i negozi: di souvenir, vestiti, alimenti ecc…
Esiste anche la parola negocio ma viene utilizzata nell’ambito business: per indicare quando si svolge un affare.
Per parlare invece delle tende che si comprano per la casa, userete la parola cortina.
Un’altro consiglio che vi lasciamo per apprendere meglio lo spagnolo, è quello di partecipare agli interscambi linguistici che si svolgono nei bar o pub. Sorseggiando un buon vino, un drink o mangiando qualcosa, si possono scambiare due chiacchiere con persone provenienti da tutto il mondo, curiose di scoprire nuove culture. È davvero una bellissima esperienza e un ottimo modo per diventare più sciolti con la lingua. A Valencia esistono moltissimi bar con interscambio dove potete andare. E non preoccupatevi se avete paura di sbagliarvi o di sentirvi impacciati, perché davvero tutti si troveranno lì per imparare!
Ora che sapete questi piccoli trucchetti della lingua spagnola, non potrete più sbagliarvi. Speriamo di esservi stati d’aiuto e…buono studio!